TA Episodio 9: P2P e File Sharing
Le reti di file sharing mediante architettura Peer to Peer (P2P) sono qualcosa di molto più poliedrico di un semplice strumento per pirati.
La loro tecnologia é estremamente all'avanguardia, in alcuni casi quasi fantascientifica con programmi che mimano il comportamento delle colonie di formiche e altri che riescono a distribuire database di informazioni fra tutti i partecipanti.
Il file sharing è un fenomeno complesso non solo dal punto di vista tecnico ma anche per gli aspetti legali, sociali, economici ed anche di conservazione del patrimonio culturale mondiale.
Spero che la nona edizione di Tecnica Arcana mensile possa chiarire alcune peculiarità di questo affascinante universo che appare nascosto e ostile solo a chi non vi è mai entrato in contatto.
Tecnica Arcana su Tafter – Cultura è sviluppo
Ho scoperto per puro caso che Tecnica Arcana Podcast è stato segnalato sul numero del 6/10 di PodCult: l'inserto settimanale di Tafter dedicato ai podcast.
Tafter è una rivista on-line. Il suo campo d'indagine è l'economia della cultura.
Recita la descrizione:
Tafter offrirà ogni settimana una selezione di podcast dedicati alla cultura e al turismo. Per iniziare a familiarizzare con questo nuovo canale di diffusione dei contenuti e testarne l'efficacia e le potenzialità.
Ma PodCult non si ferma qui. Nella seconda fase del progetto infatti, Tafter proporrà anche un proprio podcast settimanale sui temi del magazine.
Avendo difficoltà ad inserire TA come podcast sul turismo (Savona è bellissima, accorrete numerosi! ) mi ritrovo leggermente imbarazzato dalla sopra citata definizione mentre ringrazio di cuore la redazione per aver inserito TA insieme a podcast che la cultura la promuovono sul serio.
Tafter è raggiungibile a questo indirizzo: http://www.tafter.it mentre qui ne troverete una descrizione.
Il numero di PodCult in questione è disponibile in pdf qui.
La promenade des balados
Ok, lo confesso. Questo post doveva intitolarsi "La promenade des podcasts", e lo avevo pure già scritto. Ma conosco i Francesi. Li conosco molto bene e soprattutto in ambito informatico, so cosa sono in grado di fare.
Allora mi sono detto: "Un attimo. Non sarà che, per l'ennesima volta, i nostri cugini d'oltralpe si sono inventati un termine autoctono per sostituire il barbaro Podcast, così privo di grandeur?".
Oramai sono pratico della wiki francese, e trovare conferma è stata questione di un secondo.
D'altronde con un baladeur numerique (letteralmente: riproduttore digitale) cosa puoi ascoltare se non un balado?
Comunque non voglio sprecare preziosi octets e portare via spazio al vero noyau di questo post (questo va bene, è di origine latina!).
Probabilmente vi ricordate di Andrea Di Muzio, anche perché l'ho più volte citato nell'ultima puntata di TAT.
Per chi non lo conoscesse è un ingegnere informatico che vive a Nizza in Francia, e proprio ora che cominciavo a considerarlo il primo inviato all'estero di Tecnica Arcana lui che fa? Si mette in proprio!
E' molto abbottonato sugli argomenti delle future trasmissioni ma conoscendolo, di una cosa sono certo: per sapere come se la passano informaticamente ad ovest, faremo tutti riferimento a lui, con mio grandissimo sollievo!
Adieu, fr.wikipedia.org !
L'ascoltatrice Nº1 di Tecnica Arcana
Vi presento l'ascoltatrice n°1 di Tecnica Arcana:


Se volete vedere... ehm... il resto ... guardate il suo video!

Chissà perché ho come la sensazione che se mettessi questa foto come icona del podcast su iTunes gli ascoltatori raddoppierebbero come minimo!
PS: l'ho "rubata" a Marco Camisani Calzolari...
Next on TAT nº 13
Nei prossimi giorni sarà online la 13a puntata di Tecnica Arcana Telegrafica, e sarà molto particolare.
E' stata realizzata esclusivamente con gli argomenti suggeriti dagli ascoltatori, tra i quali il noto robot Aibo di Sony ed alcune questioni non ancora trattate relative al mondo delle console di prossima generazione.
Vi ricordo che se volete contribuire con consigli, suggerimenti, proposte di argomenti o volete dire la vosta su uno dei temi già trattati potete consultare la pagina dei contatti del sito del podcast. Il metodo preferenziale, seppur ancora poco utilizzato dagli ascoltatori, è il messaggio vocale via Mychingo, che mi permette di trasmettere direttamente la vostra voce.
Liberate la banda del vostro collegamento ad internet perchè la puntata, a dispetto del nome, sarà molto lunga.
Invito anche chi non ascolta il podcast a tornare sul blog nei prossimi giorni. Per accompagnare TAT #13 sto preparando un post con i migliori video (commentati) proprio di Aibo.
Per tutti ricordo il cambio del feed di questo blog (NON del podcast!!!), e invito tutti i lettori a far puntare l'aggregatore software o web che sia al nuovo feed: http://feeds.feedburner.com/court
TA Ep.8: Free software, open source e tutto il resto…
Stabilire la differenza tra Software Libero (Free Software) e Open Source non è certo un'impresa titanica. Basta dedicare una mezz'oretta a spulciare il sito di GNU e leggere un po' di documentazione per scoprire similitudini (molte, ma solo per l'aspetto tecnico) e differenze (poche numericamente, ma sostanziali).
Eppure i due termini sono spesso usati come sinonimi generando non poca confusione, complice il fatto che sono semanticamente piuttosto ambigui.
Per fare un esempio "free" vuol dire sia libero che gratis, quindi per l'utente poco esperto, è molto facile mischiare "free software", software libero con "freeware" software proprietario a costo zero.
Entrambi i concetti nascono da un principio di base comune: garantire una serie di libertà e la futura salvaguardia delle stesse, allo scopo di permettere la distribuzione, la modifica e lo studio del software in modalità solitamente non permesse dai programmi proprietari. Centro di gravità di queste libertà è, per forza di cose, la disponibilità del codice sorgente del software stesso.
Il primo a sovvertire il normale ordine delle cose è Richard Stallman che con la sua Free Software Foundation (FSF) è punto di riferimento per il mondo del software libero. Tuttavia il carattere prettamente sociale ed etico che muove gli ideali del free software poco si adatta agli scopi pragmatici ed utilitaristici delle grandi corporazioni informatiche.
Per questo nel 1998, nasce l' Open Source Initiative (OSI) proprio con lo scopo di rendere più appettibile il software libero al mondo aziendale.
I valori legati alla libertà lasciano spazio così ad una semplice, concreta, assunzione: la disponibilità dei sorgenti per il lavoro cooperativo è semplicemente il miglior metodo possibile per sviluppare software velocemente in modo efficiente e sicuro.
L'ottavo appuntamento col podcast Tecnica Arcana è dedicato proprio alla scoperta delle differenze fra free software e open source, senza pretendere di essere esaustivo l'episodio vi guiderà attraverso la storia dei due movimenti e dei loro fondatori, passando per le linee guida che un programma deve rispettare per essere definito "libero" e i 10 passi dell' Open Source Definition.
Per maggiori informazioni sul podcast, cliccate qui.
Per scaricare direttamente l'episodio, ecco un link diretto al file mp3. (50 min 23Mb)
Per abbonarvi gratuitamente al podcast e ricevere tutti gli episodi usate il feed rss, il link automatico per iTunes o leggete le istruzioni.
Per sfogliare la lista degli argomenti trattati, cliccate qui .
Tecnica Arcana su funK! nº10 la newsletter Kenwood
Tecnica Arcana Podcast é stato segnalato sul numero 10 di settembre 2006 di funK! la newsletter degli utenti registrati al sito di Kenwood, noto produttore di elettronica di consumo (sulla newsletter si fa però riferimento a www.deathlord.it che è solo l'indirizzo e non il nome del podcast)
Dal momento che il link porta al blog, invito i lettori di funK! interessati ad ascoltare il mio podcast di tecnologia Tecnica Arcana, a visitare l'apposito sito a questo indirizzo, dove troveranno le istruzioni per l'ascolto e l'abbonamento gratuito.
Grazie per l'attenzione e benvenuti su Tecnica Arcana Podcast! (e grazie a Kenwood e a Veryweb, naturalmente!)
Per maggiori informazioni potete sempre scrivermi a tecnicaarcana[chiocciola]gmail.com sostituendo ovviamente [chiocciola] con @ !
TAT # 12 – I problemi di Sandisk, di Sony e la lenta crescita di Songbird
In anteprima per i lettori del blog, gli argomenti della dodicesima puntata di Tecnica Arcana Telegrafica, "in onda" presumibilmente entro la serata ORA! e dedicato a tre "S": Sandisk, Songbird, Sony.
Parleremo di Sandisk e del "fattaccio" dell'IFA di Berlino. Il secondo produttore di lettori digitali negli States si é visto sequestrare i suoi riproduttori di Mp3 per un contenzioso sul brevetto del diffusissimo codec.
Songbird, il player multimediale che aspira a diventare un concorrente di iTunes, lentamente cresce, ed arrivano le tanto attese versioni per Linux e Mac.
Sony é di nuovo nei guai a causa del Blu Ray della Playstation 3. Un altro ritardo é stato annunciato per l'Europa. Arriverà non prima di marzo 2007.
La puntata, non appena disponibile sarà scaricabile direttamente, o verrà automaticamente inviata a tutti gli abbonati del podcast, come al solito. Nella pagina degli episodi di Tecnica Arcana troverete i link relativi a questi argomenti.
Buon Ascolto.
Giovani podcast crescono.
In questi ultimi tempi si é visto il fiorire di alcuni nuovi podcast indipendenti che contribuiscono ad arricchire il panorama della programmazione per i nostri lettori mp3.
Ne sono un buon esempio due podcast musicali (e come tali presentati in quella fornace di talenti che é Rockcast Italia) che mi hanno davvero impressionato per l'eccellente qualità tecnica, a partire dalla primissima puntata.
I podcast in questione sono Nanello.com ed Everyday Show with PB.
Ovviamente la musica é musica e quella proposta dai vari conduttori può piacere o meno, ma é comunque notevole constatare che chi si cimenta lo fa con una grandissima attenzione per la qualità audio.
Podcast non giovanissimi ma neppure "vecchi", maturano. Alex di Microsmeta cambia format e propone una interessante puntata sulla robotica antropomorfa in estremo oriente.
Podcast internazionali nascono: se amate l'horror come il sottoscritto DOVETE ascoltare Pseudopod, podcast di racconti horror e Shadow Falls, un thriller soprannaturale prodotto da Adam Curry in persona.
Pseudopod é un podcast che si finanzia con le offerte degli ascoltatori per pagare gli autori di racconti horror di ottima qualità, Shadow Falls é un "podcastdramma" che sta a metà tra Twin Peaks e Silent Hill, con una spruzzata di Lovecraft in chiave moderna ad insaporire il tutto. Quest'ultimo é il primo di una serie di podcast professionali (tecnicamente é perfetto!) prodotti dal Podshow di Curry per lanciare la piattaforma PDN Podshow Delivery Network, ed é rapidamente diventato il prodotto di punta della scuderia dell'ex vj di Mtv.
Nel mio piccolo stasera esce una nuova puntata di Tecnica Arcana Telegrafica, gli argomenti in anteprima saranno il Segway e il London Science Museum, ma divagherò come al solito, questa volta sull'IMAX.
Mi sono iscritto a Podshow+ e ora ho il mio profilo online, così se volete potete "diggarmi" come va tanto di moda, ma come potete immaginare dalla foto temporanea che ho messo, non ho preso la cosa molto sul serio!
Qualunque cosa decidiate di scaricare, buon ascolto!