CoM – Il Blog di Carlo Becchi Compreresti un Raggio della Morte usato, da quest'uomo?

13ago/062

A 100 Anni dalla nascita di Grace Murray Hopper, uno speciale su Tecnica Arcana Podcast

Quasi cento anni fa, il 9 dicembre 1906, nasceva Grace Brewster Murray Hopper, una delle figure più rilevanti e carismatiche nel mondo dell'informatica moderna. In 86 anni ci ha lasciato il primo programma per computer moderno (un nastro perforato di carta per l'Harward Mark I) il primo proto-compilatore (A-0 per UNIVAC), contributi fondamentali ai linguaggi COBOL e ForTran ma soprattutto uno sforzo costante per rendere l'informatica democratica ed accessibile a tutti.

Quale migliore occasione per inaugurare "Le Signore del Digitale" una serie di episodi di Tecnica Arcana aperiodici dedicati alle più notevoli figure femminili nell'informatica e nella tecnologia?

Spero che l'idea vi sia gradita, come al solito potete esprimere il vostro parere con una mail o un messaggio vocale oppure un semplice commento a questo post.

Probabilmente avrete notato il peso notevole di questo episodio, 40 Mb per 43 minuti di stereofonia a 128 kbit/s.
E' solo un esperimento estivo, da settembre si tornerà agli episodi monofonici. :)

Inoltre presto ci saranno alcuni cambiamenti al feed per accorciare i nomi su iTunes, visto che il programma Apple utilizza un metodo discutibile di troncamento e renaming dei file che può generare un po' di confusione. Questo cambiamento sarà totalmente trasparente agli utenti.

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10ago/060

Tecnica Arcana su Vetrina Italia

Il Dok ha scelto Tecnica Arcana per la quinta puntata del suo nuovo podcast "Vetrina Italia", del quale vi avevo già parlato in precedenza e che ha lo scopo di promuovere le trasmissioni indipendenti italiane.

Non mi sorprende affatto che un amante dell'audio hi-fi, che registra i suoi podcast con un amplificatore valvolare abbia deciso di trasmettere proprio la decima puntata di Tecnica Arcana Telegrafica, nella quale parlo di T-Amp, l'amplificatore di plastica da poche decine di dollari che ha scosso il panorama audiophile mondiale.

Ringraziando Franco dell'onore, vi invito ad ascoltarlo!

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26lug/0615

Vetrina Italia, il podcast che parla di podcast

Se siete ascoltatori di Tecnica Arcana, probabilmente conoscete Franco, ovvero il Dok di RockCast Italia, il podcast dedicato alla musica rock podsafe.

Se non lo avete mai ascoltato, vi consiglio un visita al suo sito, ascoltate online un paio di episodi e vedrete che non ne potrete più fare a meno. Dovete sapere che "il Dok" oltre ad essere uno straordinario intrattenitore si batte, spesso senza clamori, per promuovere la musica podsafe (liberamente riproducibile sui podcast senza pagare la SIAE) e il panorama del podcast amatoriale italiano che, a volte, é un po' maltrattato dalle directory.

Per questo (e anche per sperimentare il Podshow Delivery Network :) ) Franco ha realizzato Vetrina Italia,un podcast nel quale recensisce podcast italiani che ritiene significativi, curiosi o divertenti e ne trasmette un'intera puntata.

Trovo questa idea molto interessante, non solo per far conoscere nuovi podcast al pubblico (potete segnalarli anche voi, se lo desiderate) ma anche per "accogliere" i nuovi, spaesati ascoltatori e fornire loro, una volta che ci saranno un po' più di episodi, una vera e propria "guida" all'ascolto delle produzioni nostrane più interessanti.

Se volete sentire Franco che presenta il progetto, scaricate l'episodio 64 di RockCast Italia direttamente da qui.

Se desiderate lanciarvi subito all'ascolto di Vetrina Italia, questo è il link.

Bravo Dok!

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21giu/063

ADSL: la rivoluzione francese

Magari sai che che Telecom Italia offre Alice a 20 Mega con Set-Top box per vedere la televisione e connessione wi-fi a 45 euro (se non lo sai, controlla).

Magari non sai che Telecom Italia, in Francia, utilizzando gli stessi marchi, offre identica soluzione a 30 euro (controlla pure).

Magari non sai neppure che esiste un operatore (Free.fr) che in Francia offre un decoder wi-fi (Freebox) per vedere contenuti ad Alta Definizione tra i più avanzati al mondo e fornisce un software Open Source (FreePlayer), basato sul noto VideoLan da installare sul PC, Linux Box o Mac per permettere lo streaming di contenuti dal proprio computer, ma anche di usufruire di servizi internet dal televisore di casa. Quanto costa? Sempre 30 euro al mese.

Ci crederesti? Nascono comunità di sviluppatori indipendenti per questa piattaforma e Free.fr non li ostacola, anzi fornisce codice e supporto. Inoltre, dalla loro prima proposta di ADSL convenzionale permettono chiamate VOIP gratuite ai telefoni fissi di molti paesi europei e agli stati uniti. Free utilizza SIP per il Voice Over IP, un protocollo standard, in modo da non essere vincolati e poter utilizzare qualunque apparecchiatura SIP per sfruttare il servizio.

Certo, in Francia le chiamate al Call Center si pagano, ma il governo è già intervenuto per ridurre le tariffazioni al solo servizio utile (escludendo il periodo di attesa) e proprio Telecom Italia France sta introducendo la "rivoluzione" dei call center gratuiti.

Nell'ultimo episodio del mio Podcast, Tecnica Arcana, ho avuto il piacere di parlare con Andrea, un ingegnere informatico italiano che vive e lavora a Nizza e ci racconta stralci di vita da utente ADSL nel paese dei nostri "cugini" d'oltralpe.

Se aspetti da mesi che un operatore liberi il tuo DSLAM per passare ad un altro provider, se il tuo fornitore ha i filtri anti P2P o se nel tuo paese l'ADSL è ancora un miraggio, è meglio che non ascolti l'episodio, ma se preferisci inghiottire l'amaro boccone puoi scaricare l'intervista cliccando qui.

Free.fr, se vuoi aprire in Italia, ti aspettiamo a braccia aperte...

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9giu/060

I segreti dell'ADSL 2

Nell'ultimo Episodio del mio podcast, Tecnica Arcana, ho deciso di raccontare un poco l'evoluzione delle tecnologie telematiche che ogni giorno ci portano il mondo a casa, attraverso internet.

A partire dai primi modem, pardon, "adattatori telematici" per home computer degli anni '80 fino ad arrivare alle moderne soluzioni ADSL, ADSL 2 e ADSL 2+ che ammiccano dal tubo catodico o dalle pagine dei giornali, il podcast narra i piccoli passi che hanno portato i dati a transitare, sempre sullo stesso cavo,  da 300 bit per secondo fino ad oltre 20 milioni.

Ma è veramente progresso? Vale veramente la pena di migrare alle ultimissime offerte sbandierate dai provider? O forse sarebbe meglio fare un passo indietro e cominciare a pretendere una migliore qualità per i servizi che già utilizziamo?

A voi la risposta, ma fa comunque piacere constatare che se non lo fanno i provider, almeno gli ingegneri che studiano le nuove soluzioni abbiano pensato non solo ai numeri, ma anche ad allargare un pochino il raggio di utilizzo, permettendo anche a chi non abita proprio vicino alla centrale telefonica di usufruire comunque di un servizio dignitoso. Curioso che nessuna pubblicità menzioni questa tecnologia...

Per maggiori informazioni sul podcast, cliccate qui.

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1giu/060

Wireless Italia, il portale/podcast sul mondo senza fili

Nell'ambito di una promozione incrociata fra il mio podcast Tecnica Arcana e Wireless Italia, presento anche ai lettori del blog questo portale/podcast.

Wireless Italia è un interessante progetto verticale comprendente un portale, una vivace community e un piacevole podcast esclusivamente dedicati al mondo delle reti senza fili ed in particolar modo al sistema attualmente più diffuso, ovvero il wi-fi.

Le reti senza fili stanno vivendo una crescita eccezionale, sono di serie su tutti i portatili e su quasi tutte le console (ma per quelle che non le hanno sono un upgrade praticamente indispensabile), e si stanno diffondendo in case e uffici grazie alla versatilità e all'aumento di prestazioni che finalmente le ha rese una valida alternativa alle tradizionali cablature.

Tuttavia i problemi di installazione a causa dei numerosi standard e l'intrinseca minor sicurezza rispetto al cavo, possono essere un problema anche per gli utenti più esperti, ed in questo ambito le informazioni fornite dal podcast e portale di Wireless Italia diventano importantissime.

Portale e podcast sono disponibili qui.

L'introduzione audio al podcast è stata trasmessa su Tecnica Arcana nella terza parte dello speciale E3 2006 dedicato alla presentazione di Microsoft XBox 360 e Windows Vista, scaricabile da qui.

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21mag/062

Tecnica Arcana Speciale E3: Invia il tuo intervento su Sony Playstation 3, Nintendo Wii e Microsoft Xbox 360

Se siete ascoltatori del mio podcast Tecnica Arcana, vi sarete resi conto che sono in programmazione tre puntate sperimentali e decisamente atipiche rispetto alle solite alle quali siete abituati.

Questi podcast sono dedicati ad un'analisi dei tre press show più attesi dell' E3 2006, ovvero quelli di Sony, Nintendo e Microsoft riguardanti le rispettive console Ps3 (e PSP), Wii (e DS) e Xbox360.

Tecnica Arcana Wants YOU!A questo proposito, e di concerto con lo spirito di sperimentazione di queste puntate, invito chiunque voglia esprimere la propria opinione su queste macchine videoludiche a scrivere un email o, meglio ancora, ad inviare un breve (un paio di minuti) commento audio in formato mp3 all'indirizzo mail tecnicaarcana (chiocciola) gmail.com.

Per registrare il file audio potete usare l'ottimo programma Open Source Audacity che è poi lo stesso utilizzato per registrare Tecnica Arcana.

Aggiornamento: in alternativa, se ve la sentite di sperimentare :) potete provare a lasciare un messaggio nella casella vocale di Gizmo. Maggiori informazioni nella pagina "Contatti" del podcast, ovvero qui!

Se arriveranno un numero sufficiente di commenti audio, realizzerò un episodio montando le VOSTRE opinioni sulla nuova, entusiasmante, generazione di console per videogiochi, e che verrà distribuito sul feed di Tecnica Arcana.

Futuro, Rivoluzione o Maturità? Fate sapere a tutti come la pensate!

Grazie della collaborazione!

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23apr/06640

RuneScape: il gioco di ruolo online, multiplayer gratuito accessibile a tutti.

MMORPG! Questa impronunciabile sigla sta a significare che, nonostante una diffusa recessione del mercato dei videogiochi, le software house riescono sempre a trovare un modo per spillarci un pò di soldi! :)

Un massively multiplayer online role-playing game è un gioco di ruolo da giocare online, nel quale gli altri personaggi, invece che essere bot controllati dal computer sono giocatori in carne ed ossa come voi. Nonostante gli avanzati sviluppi dell'intelligenza artificiale, non c'è niente di più frustrante che parlare con un personaggio di un videogioco che alle poche domande disponibili offre sempre le stesse risposte, quando va bene, estratte da un pool di frasi predefinite.
Molto meglio allora un gioco dove ci si confronta con alleati ed avversari umani, con tutti i loro pregi e difetti, dove un amico può essere veramente sincero o tradirti e pugnalarti alle spalle, ma senza seguire uno script deterministico.

I giochi di ruolo online piacciono moltissimo alle case produttrici perchè sono spesso legati ad un abbonamento mensile da pagare per tutto il tempo che si vuole giocare, e nonostante le infrastrutture come i server e la connetività siano un investimento non indifferente, se il gioco ha un seppur minimo successo, il ritorno dell'investimento in questione è pressochè assicurato.

L'evoluzione tecnica sembra non aver trascurato neppure i GDR online, e per poter giocare con uno di questi giochi è necessario un computer potente con molta memoria, una scheda video di ultima generazione ed un accesso ad internet a banda larga.

E chi vorrebbe solo provare questo tipo di esperienza?

Può giocare a RuneScape, il gioco di ruolo online della Jagex, in multiplayer di massa, gratuito, e che richiede solo un browser web e java e un pc da poche centinaia di MegaHertz.

Non vi è nulla da installare, basta puntare il browser su www.runescape.com, registrarsi ed immergersi in un mondo fantasy tridimensionale, semplice ma curato ed efficace, nel quale è possibile combattere, lanciare magie, risolvere misteri, vendere e comprare oggetti ma anche cucinare, diventare fabbro o minatore, pescatore, artigiano e molto altro.

Chiunque abbia mai programmato un'applet java (il gioco usa questa tecnologia) si rende subito conto di trovarsi davanti ad un piccolo miracolo, e seppur la grafica e la storia non sono a livello dei giochi più blasonati, avventurarsi in questo mondo è comunque un'esperienza molto divertente.

L'accesso è istantaneo, se si rimane inattivi il gioco si disconnette automaticamente, e ad un successivo login è possibile ritornare in azione là dove si era interrotta, senza bisogno di salvataggi. In effetti è così facile che spesso viene usato come alternativa alla chat più tradizionale, grazie anche alla possibilità di usare "emoticons corporali" e di personalizzare l'aspetto dell'avatar con molta cura.

RuneScape è l'argomento della puntata nº 7 del 21 aprile del mio podcast TECNICA ARCANA.

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3apr/0613

Rockbox: e l'ipod diventa open source

Rockbox è una di quelle iniziative alle quali è difficile non affezionarsi.

Documentazione abbondante, sito di facile navigazione, entusiasmo ed umorismo qua e la, ed un pizzico di nobiltà d'animo.

Rockbox è un firmware open source alternativo a quello di fabbrica per lettori (jukebox) di mp3 con hard disk (escluso l'ipod nano che è basato su memoria flash, ma supportato) di Archos, iRiver, Apple e iAudio.
A seconda del tipo di lettore il firmware ha raggiunto un livello di sviluppo diverso (il più completo è per l'archos, quello per iAudio è appena agli inizi) ma fra le funzioni comuni del progetto troviamo il supporto a OGG Vorbis, Mp3, Flac, Wavepack, Ac3, aac, apple lossless, praticamente rendendo un lettore con Rockbox tra i più versatili in commercio.

L'interfaccia utente dei player mp3 è completamente personalizzabile inserendo nelle schermate della fase di riproduzione solo le informazioni che davvero interessano l'utente, ed un vasto assortimento di plug-in permette di espandere le capacità del firmware a proprio piacimento.

Ovviamente non sono solo vantaggi, ma è necessario considerare qualche compromesso, il più stringente è probabilmente la perdita della compatibilità con iTunes per i lettori Apple, ma sono minori per gli altri lettori (FF/FR senza audio, perdita di compatibilità con i formati wma) e in alcuni casi, come per l'iriver, è possibile scegliere di tornare al firmware originale al momento dell'accensione con una sorta di dual boot.

Ritengo nobile il ricordarsi delle persone con impedimenti fisici, in particolar modo non vedenti e ipovedenti, per i quali questi dispositivi possono essere addirittura più importati che per le persone così dette "normodotate". Rockbox infatti implementa un completo sistema per registrare etichette audio per far "parlare" i menù, oppure è possibile utilizzare una semplice sintesi per fare lo spelling delle informazioni a video.

Rockbox è l'argomento principale della sesta puntata del mio podcast Tecnica Arcana.

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21mar/066

Chiacchierata sui brevetti software

Forse un problema poco sentito dai comuni utilizzatori di computer, quello dei brevetti software è (o dovrebbe essere) l'incubo di ogni programmatore, che vede la sua tecnica e creatività accerchiata da barricate invalicabili.

Stimolato da una ingenua pubblicità Microsoft che per rassicurare i clienti sulla sua protezione da cause legali per violazione dei brevetti, di fatto ammette di essere essa stessa vittima del sistema che sostiene, ho registrato una puntata di Tecnica Arcana Telegrafica, particolarmente discorsiva ed accessibile, durante la quale racconto la mia opinione sul problema.

Nella speranza che l'unione europea continui a resistere alle pressioni per l'introduzione dei brevetti software, vi auguro buon ascolto.

Il podcast Tecnica Arcana e le istruzioni per l'ascolto sono disponibili qui.

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